Sapevi che nel nostro corpo avvengono costantemente oltre 20 miliardi di divisioni cellulari per rigenerare continuamente cellule, tessuti cellulari, organi e quindi l'intero organismo? Circa ogni sette anni, il nostro organismo si rigenera completamente in questo modo, e questo continua per tutta la vita. Ma perché invecchiamo? Le cellule e il tessuto cellulare non si sviluppano più in modo ottimale nel corso della nostra vita, come in origine. La qualità delle cellule, e quindi degli organi, diminuisce quindi nel corso degli anni. Anche la durata della vita di una cellula diminuisce. Da circa 101 giorni nell'infanzia a circa 46 giorni nella vecchiaia. Questi processi fanno parte del naturale processo di invecchiamento.
Quali effetti ha sulla nostra pelle?
Il tessuto sottocutaneo della pelle si restringe e il numero di capillari e ghiandole sudoripare diminuisce. Di conseguenza, la produzione di sudore e sebo diminuisce, così come la capacità della pelle di trattenere l'idratazione. Lo spessore e l'elasticità del tessuto connettivo diminuiscono. Questi processi sono solitamente visibili esternamente già a partire dalla quarta decade di vita, riconoscibili, ad esempio, da un ispessimento della consistenza della pelle, una superficie cutanea più secca, fragile e ruvida e la prima comparsa di rughe. Fattori di stress esterni, come la mancanza di sonno, la pressione del tempo e delle prestazioni, nonché condizioni meteorologiche e ambientali estreme, possono accelerare questi processi.
Cosa fare?
Con un'adeguata cura della pelle, è possibile ritardare la comparsa dei primi segni dell'invecchiamento cutaneo e attenuare quelli già visibili. Pertanto, è importante rispondere tempestivamente alle mutevoli esigenze della pelle e ricorrere a prodotti per la cura più ricchi. I loro principi attivi ad alto dosaggio aiutano la pelle a rigenerarsi, trattenere l'idratazione, ritrovare elasticità e tonicità e proteggersi dai radicali liberi (ossidanti) che danneggiano le cellule.
Antocianine: protezione efficace contro l’invecchiamento precoce della pelle
I principi attivi con proprietà antiossidanti sono particolarmente efficaci contro l'invecchiamento precoce della pelle. Tra questi, le antocianine, estratte dal fluido cellulare delle piante. Il potere antiossidante delle antocianine è di gran lunga superiore a quello della vitamina C o della vitamina E, entrambi principi attivi attualmente preferiti nei prodotti cosmetici come potenti spazzini dei radicali liberi.
Se si desidera utilizzare gli antociani come principi attivi nei cosmetici, è molto importante combinarli con altri antiossidanti in modo che rimangano stabili e possano proteggere in modo ottimale la pelle dagli influssi ambientali negativi. Nella scelta dei partner giusti, è utile considerare gli antiossidanti che si trovano naturalmente insieme agli antociani nelle piante. Se le proporzioni sono all'incirca le stesse, è possibile creare prodotti in cui gli antociani sono formulati in modo stabile.
Anti-invecchiamento con aronia
L'uso degli antociani dell'aronia nei prodotti cosmetici è ancora relativamente nuovo. La bacca ha uno dei più alti contenuti di antociani conosciuti in qualsiasi frutto, il che la rende una fonte efficace di questo ingrediente anti-età. L'Aronia melanocarpa, l'aronia nera, appartiene alla famiglia delle Rosacee ed è originaria del Nord America orientale. I nativi americani preparavano tisane anti-raffreddore con le sue foglie e apprezzavano la pianta anche per le proprietà astringenti della sua corteccia e dei suoi frutti. È così che la pianta è stata infine scoperta dalla naturopatia europea. Solo pochi anni fa, tuttavia, i ricercatori hanno iniziato a studiarne in dettaglio gli effetti benefici per la salute. Studi recenti dimostrano in modo impressionante l'efficacia del frutto nel proteggere il sistema cardiovascolare, il tratto gastrointestinale e il fegato. Inoltre, si dice che supporti il sistema immunitario, abbia proprietà antimicrobiche e persino inibisca la crescita di alcune cellule tumorali. Un vero superfood, quindi, per il corpo e la pelle.
Cordiali saluti, Verena Eckstein